[RECENSIONE] Child of Light

Child of Light è un videogioco sviluppato e pubblicato dalla Ubisoft, uscito nell'aprile 2014 su diverse piattaforme e distribuito in tutto il mondo.
Sfrutta il motore grafico UbiArt Framework, apparso per la prima volta proprio con questo gioco, utilizzato anche nel videogioco Valiant Hearts, sempre della Ubisoft.
Il gioco è caratterizzato da dialoghi e narrazione interamente scritti e recitati in versi e in rima e, per quanto riguarda l'italiano, pregno di vocaboli di linguaggio antiquato.
Si tratta di un Platform GDR a turni, dallo stile grafico fiabesco e colorato.

Trama

Su, presto, infilati a letto
Ti racconterò una storia
Un regno, Lemuria, lontano e perduto
Una bimba e un destino di gloria.

In Austria, un tempo, un duca regnava
Aurora era sua figlia
La madre nel mistero era avvolta
Il padre, la sua sola famiglia.

Lui stesso crebbe la bimba
Non si lasciavano mai
Finchè, sentendosi solo
Il suo cuore lo mise nei guai.

Al 1900 un lustro mancava
Ed era Venerdì Santo
Quando la corte divenne teatro
E una moglie novella motivo di vanto.

La sera Aurora si addormentò
E il fuoco si assopì
Ma il freddo la accolse e la avvolse
E dal gelo ella rabbrividì.

All'alba così la trovarono
Immobile, fredda e irrigidita
Il padre pianse ed implorò
Ma in lei si era spenta la vita.

Senza dubbio o ogni alcun sospetto
Aurora era ormai spirata
Eppure, come in una fiaba
Si svegliò in una terra fatata.

Gameplay



Le sezioni esplorative del gioco si presentano come un Platform dall'ottimo level design, ricco di luoghi esplorabili, segreti e scrigni utili, inizialmente off limits per la mancanza della capacità di volare, ottenibile nelle prime fasi del gioco che renderà il gioco il più aperto possibile.
La luce gioca un ruolo molto importante, nella trama come nel gameplay, utilizzabile tramite Igniculus, il lucciolino che ci accompagnerà nell'avventura sin dal primo istante che metteremo piede a Lemuria.
Esso sarà in grado di emettere una forte luce, in grado di curare le ferite di Aurora senza lo spreco di oggetti curativi e di risolvere gli enigmi ad ombra presenti nel percorso o di rivelare zone segrete, oscurate ai soli occhi, oltre ad accecare eventuali nemici per qualche istante, permettendo al giocatore di tendere attacchi a sorpresa con facilità.
Ovviamente, esiste una barra anche per Igniculus, che si esaurisce a poco a poco ogni volta che lo faremo illuminare.
Tale barra, tuttavia, si riempirà piuttosto velocemente, altrimenti è possibile usufruire dei Ricordi, speciali globi di luce che fuoriescono dai fiori di Lemuria che ricaricano la barra e, se raccolti nel giusto ordine, rilasciano a loro volta globi più piccoli in grado di curare Aurora e di ricaricare gli MP.



Le sezioni di combattimento invece, sono in stile GDR a turni, come i buon vecchi Final Fantasy, con l'aggiunta di qualche elemento, come appunt Igniculus che tornerà molto utile anche in questa fase, in quanto la sua intensa luce potrà rallentare le azioni dei nemici, permettendo al gruppo di attaccare per primi, oppure anche in questo caso potrà curare le ferite senza l'utilizzo di oggetti curativi.
La barra di Igniculus, tuttavia, si ricarica molto più lentamente in battaglia.
Il combattimento è costituito da una linea di tempo chiamata "attesa", in cui sono presenti alleati e nemici che si muovono su di essa, verso la sezione della linea chiamata "lancia" che permetterà al giocatore di selezionare l'azione da far compiere ai personaggi.
La velocità di personaggi e nemici può essere influenzata da diversi fattori, come in un normale J-RPG, come magie temporali in grado di velocizzare o rallentare qualcuno o Igniculus.
Non appena si passerà alla fase "lancia" della barra, l'andamento dei giocatori non potrà più essere influenzato in nessun modo, se non dal tempo di lancio degli attacchi, quindi un attacco con tempo di lancio breve farà avanzare in modo veloce il personaggio, oppure un tempo di lancio molto lungo farà muovere un personaggio in maniera parecchio lenta.
Se si subisce un colpo mentre il personaggio è nella fase "lancia" della barra, esso verrà interrotto e quindi retrocesso nella linea di tempo.

Il sistema di crescita dei personaggi è molto semplice e prestabilito, ma che permette comunque scegliere il percorso di crescita che più si preferisce, essendo le griglie di crescita ramificate e quindi illusoriamente personali per i giocatori.

Gli Oculi, invece, sono speciali pietre preziose che fungono da equipaggiamenti per i membri del party di Aurora.
Ognuno di essi aggiunge difese, potenziamenti o punti a caratteristiche.
Ogni personaggio ha a disposizione 3 slot di equipaggiamento, gli slot sono suddivisi in attacco, difesa e accessorio.
Difatti, anche inserendo per tre volte lo stesso Oculo, si avranno diversi effetti in base allo slot selezionato (ad esempio se un Oculo posizionato nello slot dedicato all'attacco aggiunge l'elemento Fuoco agli attacchi, posizionato nello slot di difesa aumenterà di un tot di percentuale la resistenza al fuoco).
E' anche possibile fondere gli Oculi per ottenerne di nuovi o di versioni più potenti ( ad esempio, fondendo 3 Rubini Grezzi è possibile ottenere un Rubino Levigato, oppure Rubino, Zaffiro e Smeraldo Grezzi formano un Diamante Grezzo ecc...).


Impressioni Personali

Sotto mio modesto parere, questo gioco vince su tutti gli aspetti di giudizio di un videogioco: la trama è emozionante, ben narrata e ricca di sentimento, con un gruppo di personaggi tutti ben caratterizzati e con scopi e motivazioni personali per seguire ed aiutare Aurora, il personaggio meglio riuscito del gioco, secondo me.
L'avventura verrà accompagnata da Soundtracks quiete e dalla nota malinconica durante le fasi esplorative, a simboleggiare in modo perfetto i sentimenti di Aurora che la accompagnano durante quel viaggio verso casa, verso il padre che ha perso di vista, mentre energiche e incalzanti durante le fasi di combattimento, in tema con la determinazione di Aurora di sopravvivere per tornare a casa.
Lo stile grafico in stile fiabesco è un piacere visivo per chiunque, accompagnato da giochi di ombre, di luce e di colori.
L'unica pecca è forse la longevità della trama, le bellezza e le emozioni che vengono a formarsi vivendo il gioco si vorrebbero vivere per molto più del tempo prestabilito.



Ora, mia piccola, il fuoco s'è spento
Buia è la notte e lungi dal finire
Chiudi i tuoi occhi, abbandona la veglia
E' tempo oramai di dormire.